Impegno : facile.
Tempo di preparazione : circa 20 minuti.
Cottura : 50 minuti circa.
Ingredienti per 4 persone :
- 550 g. di stoccafisso già battuto e ammollato ( baccalà )
- 5 filetti di acciuga
- 50 g. di burro
- farina
- 3 cucchiai di olio e.v.o.
- 1 cipolla
- 1 ciuffo di prezzemolo
- 1 spicchio d'aglio
- 1 cucchiaio di uva sultanina
- 1 cucchiaio di pinoli
- latte
- 2 foglie d'alloro
- 30 g. di pangrattato
- cannella in polvere
- sale
Preparazione :
- In un tegame adatto alla cottura in forno , fate riscaldare l'olio e fatevi rosolare la cipolla tritata finemente.
- Private il baccalà delle lische , passatelo nella farina , trasferitelo nel tegame e fatelo dorare su entrambi i lati.
- Aggiungete i filetti di acciuga a pezzetti , l'uva sultanina precedentemente ammollata in acqua tiepida e strizzata , le foglie d'alloro , i pinoli , il prezzemolo tritato finemente con l'aglio e 1/2 cucchiaino di cannella.
- Regolate di sale.
- Coprite tutto con il latte , unite il burro a fiocchetti e spolverizzate di pangrattato.
- Trasferite la teglia in forno a 170°C per circa 40 minuti , fino a quando sulla superficie comincia a formarsi una crosticina dorata.
- Togliete dal forno e servite.
Baccalà alla veneta : una specialità tipica del Nord Est.
Nata dalle esigenze della cucina povera , si è trasformata in una delizia dalle mille varianti.
Il merluzzo , che nuota nelle acque dell'Oceano Atlantico , tra la Groenlandia , il Mar di Norvegia , il Mare del Nord e Mare di Barents, viene essiccato ed è giunto a Venezia attraverso il via vai di navi che commerciavano ed avevano visto che i pescatori del Nord Europa , si approvvigionano di grandi quantità di pesci che venivano seccati al sole e al vento diventando duri come il legno ; hanno una percentuale scarsa di grassi e seccano senza subire deterioramenti e mantenendo proprietà e sapore.
Questi pesci sono anche conservabili e trasportabili ,problema che a quei tempi ( 1430 ) in cui la deperibilità e il trasporto degli alimenti erano problemi quotidiani.