Impegno : facile.
Tempo : 20 minuti circa
Cottura : 30 minuti
Vegetariana.
Ingredienti per 4 persone :
- 350 g. di ziti tagliati
- 400 g. di passata di pomodoro
- 1 costola di sedano
- 2 cipolle bianche
- 2 carote
- 1 peperoncino piccante
- 3 chiodi di garofano
- 2 dl. di vino rosso
- 1 cucchiaio di zucchero
- cannella
- 2 foglie d'alloro
- evo
- sale
Preparazione :
- Pulite le verdure , tritatele grossolanamente , trasferitele in una padella con 4 cucchiai d'olio e fatele soffriggere fino a quando diventano tenere.
- Aggiungete il peperoncino piccante tritato , i chiodi di garofani, le foglie d'alloro , un pizzico di cannella e una presa di sale , poi mescolate e lasciate cuocere per 5 minuti.
- In un tegame fate tostare leggermente il pangrattato in poco olio e tenetelo da parte.
- Unite alle verdure la passata di pomodoro e portate a cottura il "ragù" per 15 minuti .
- Mentre il sugo cuoce , fate bollire il vino con lo zucchero , fino a ridurlo a metà , poi aggiungendo al "ragù" negli ultimi 5 minuti di cottura.
- Lessate in abbondante acqua bollente salata gli ziti , scolateli al dente , conditeli con la salsa appena preparata , spolverizzate con il pangrattato tostato e servite.
Cucina fujuta ( fuggita ) : il patrimonio della cucina napoletana che ha saputo coniugare due concetti opposti :semplicità e ricchezza,"miseria e nobiltà. "
In confronto ai fastosi ragù , i sontuosi timballi della aristocrazia, affiancano umili preparazioni , invenzioni elementari , come gli spaghetti con le vongole fujute , in cui olio , aglio e prezzemolo imitano i frutti di mare. E c'è ancora molto da sapere perchè il popolo povero italiano ha trovato queste fantastiche illusioni.
Molti di queste ricette povere sono state tramandate e vengono cucinate ancora oggi.