martedì 17 novembre 2015

Farro antica ricetta

Roberto Paiella , chimico industriale , romano , ma milanese da molti anni , è appassionato di cucina , questa ricetta gliela insegnata il nonno di Rieti : rustico e saporito , è il piatto che offre agli amici con un bicchiere di di vino rosso per scaldare le sere d'autunno.

Impegno : facile.
Tempo di preparazione : circa 2 ore.

Ingredienti  per 10 persone:
  • 400  g. di passata di pomodoro
  • 350  ml. di vino bianco secco
  • 300  g. di polpa di manzo macinata 
  • 250   g. di farro spezzato integrale
  • 200  g. di sedano , carota , cipolla
  • 200  g. di salsiccia
  • 200  g. di pecorino
  • 100  g. di guanciale
  • 1 dado di carne
  • peperoncino
  • olio e.v.o
Preparazione :
  1. Mondate sedano ,carota e cipolla e tritateli con il coltello in un battuto fine.
  2. Tagliate il guanciale a striscioline sottili e fatelo rosolare in una capace casseruola , con un filo di olio.
  3. Dopo 2 - 3 minuti , aggiungete il triti di verdure e rosolatelo finché la cipolla comincia a imbrunire.
  4. Aggiungete al soffritto il dado , quindi unite la polpa macinata e la salsiccia spellata , un pizzico di peperoncino in polvere e il vino.
  5. Lasciate cuocere la carne per 4 - 5 minuti ; quando comincia a diventare chiara , aggiungete la passata di pomodoro , sempre mescolando.
  6. Aggiungete anche il farro spezzato e mescolatelo ; poi bagnare con un mestolo di acqua calda.
  7. Cuocete il farro con il coperchio , aggiungendo via via l'acqua ( in tutto circa un litro ) e mescolando ogni tanto , per circa un'ora.
  8. Aggiungete alla fine circa la metà del pecorino grattugiato e mescolate.
  9. Cuocete ancora per 7 - 8 minuti , poi spegnete e fate riposare per 5 minuti , senza il coperchio.
  10. Servite infine , completando con il pecorino rimasto.

Non si dovrebbe aggiungere sale perché il guanciale , il dado e il pecorino sono già abbastanza sapidi. Assaggiate , però , a fine cottura e , se serve , salate.
Il farro non scuoce : se avanza , riscaldatelo il giorno dopo aggiungendo un filo di acqua.


























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