sabato 23 maggio 2015

Ziti con il ragù scappato alla siciliana


Impegno : facile.
Tempo : 20 minuti circa
Cottura : 30 minuti
Vegetariana.

Ingredienti per 4 persone :

  • 350  g. di ziti tagliati 
  • 400  g. di passata di pomodoro
  • 1 costola di sedano
  • 2  cipolle bianche
  • 2  carote
  • 1 peperoncino piccante
  • 3 chiodi di garofano
  • 2  dl. di vino rosso
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • cannella
  • 2 foglie d'alloro
  • evo
  • sale
Preparazione :
  1. Pulite le verdure , tritatele grossolanamente , trasferitele in una padella con 4 cucchiai d'olio e fatele soffriggere fino a quando diventano tenere.
  2. Aggiungete il peperoncino piccante tritato , i chiodi di garofani, le foglie d'alloro , un pizzico di cannella e una presa di sale , poi mescolate e lasciate cuocere per 5 minuti.
  3. In un tegame fate tostare leggermente il pangrattato in poco olio e tenetelo da parte.
  4. Unite alle verdure la passata di pomodoro e portate a cottura il "ragù" per 15 minuti .
  5. Mentre il sugo cuoce , fate bollire il vino con lo zucchero , fino a ridurlo a metà , poi aggiungendo al "ragù" negli ultimi 5 minuti di cottura.
  6. Lessate in abbondante acqua bollente salata gli ziti , scolateli al dente , conditeli con la salsa appena preparata , spolverizzate con il pangrattato tostato e servite.  

Cucina fujuta ( fuggita ) : il patrimonio della cucina napoletana che ha saputo coniugare due concetti opposti  :semplicità  e ricchezza,"miseria e nobiltà. "
In confronto ai fastosi ragù , i sontuosi timballi della aristocrazia, affiancano umili preparazioni , invenzioni elementari , come gli spaghetti con le vongole fujute , in cui olio , aglio e prezzemolo imitano i frutti di mare.  E c'è ancora molto da sapere perchè il popolo povero italiano ha trovato queste fantastiche illusioni.
Molti di queste ricette povere sono state tramandate e vengono cucinate ancora oggi.
 
 

Nessun commento:

Posta un commento